Turismo termale, programma con la Regione- 02-04-02 - da il Sannio Q.

 

 

 

da il Sannio Quotidiano del 02 aprile 2002

 

 

Si mira ad incentivare l'interesse per il settore.

 

Turismo termale, a breve la firma di un contratto di programma con la Regione

 

 

Federterme in qualità di unica associazione imprenditoriale del settore termale, titolare in via sostanzialmente esclusiva delle necessarie ed indispensabili conoscenze tecnico-scientifiche sul settore - ha pieno titolo ad essere considerata come Associazione di Filiera - partecipa al tavolo concertazione istituito dalla Regione Campania per la realizzazione del progetto di sviluppo del Sistema Termale Campano, all'interno delle misure previste dal Por Campania 2000 - 2006.

 

Peraltro, al fine di rispondere al meglio alle esigenze del settore in Campania, analogamente a quanto fatto in altre importanti regioni quali Emilia, Lombardia, Toscana, Veneto, solo per citarne alcune, ha patrocinato la costituzione del 'Consorzio Campania Terme " di cui è presidente il telesino Alfredo Minieri, tra l'altro presidente della Minieri, la società che gestisce il consorzio idrotermale di Telese Terme, con il dichiarato obiettivo di rilanciare, assecondando le iniziative dei vari enti territoriali, Regione in primis, le attività idrotermali.

 

Intanto, proprio insieme alla Regione Campania, a breve, sarà sottoscritto un contratto di programma per la valorizzazione del turismo termale. Una notizia che è stata anticipata dallo stesso presidente della Regione Campania, Antonio Bassolino, a Castellammare di Stabia dove è intervenuto, nei giorni scorsi, alla inaugurazione di un centro delle Terme Stabiane e che certamente farà piacere agli imprenditori del settore. L'iniziativa rientra nell'ambito della realizzazione della filiera termale (il rappresentante della quale è stato eletto il sindaco di Telese Terme, Giuseppe D'Occhio) inserita tra le priorità strategiche della programmazione dei fondi comunitari.

 

In questo modo e' possibile non disperdere le risorse europee e concentrare le scelte strategiche. L'integrazione viene vista da Bassolino come una delle priorità da perseguire nell'ambito di un potenziamento del patrimonio ricettivo ed alberghiero e di una sempre più forte interazione tra i vari settori economici e aree territoriali.

 

Il termalismo, e quello che si fa a Telese Terme è senza dubbio di qualità, rappresenta uno dei modi di fare sanità ma è anche turismo per cui è necessario offrire nuove opportunità al settore.

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